I data center che alimentano l’odierno panorama digitale richiedono enormi quantità di energia per il loro funzionamento, comportando un notevole impatto ambientale e spese significative per le organizzazioni. Secondo le stime, l’archiviazione e la trasmissione dei dati da e verso i data center consumano circa l’1% dell’elettricità mondiale. Questo spinge le organizzazioni a cercare soluzioni per ottimizzare l’efficienza energetica e ridurre il consumo di energia nei data center senza sacrificare le prestazioni e l’affidabilità. Ma questo è più facile a dirsi che a farsi.
Prendiamo il caso dell’archiviazione secondaria on-premise, dove una parte significativa dei dati comprende dati inattivi o freddi che devono essere archiviati e conservati per lunghi periodi di tempo. In genere, un archivio attivo mantiene tutto lo storage online per l’accesso ai dati su richiesta. Tuttavia, per i dati ridondanti e i contenuti a cui non si accede frequentemente, potrebbe non essere necessario mantenere sempre online l’intera infrastruttura di archiviazione. Se gli amministratori IT potessero spegnere i dischi secondo le necessità, potrebbero ridurre il consumo energetico, l’impronta di carbonio e i costi.
Come può aiutare DataCore Swarm
La scelta ideale è quella di utilizzare una soluzione di archiviazione a oggetti software-defined, come DataCore Swarm, che consente di creare un archivio di storage composto da hardware x86 standard (qualsiasi combinazione di unità disco e unità SSD, di qualsiasi fornitore) e di aumentarne e diminuirne la capacità in base alle esigenze del volume crescente di dati che si desidera archiviare e proteggere. Swarm determina automaticamente i nodi più efficienti per eseguire le richieste in base alla distribuzione del carico.
Quando utilizzato come archivio attivo, i nodi di Swarm sono sempre online per consentire l’accesso immediato ai dati quando e dove necessario. Tuttavia, come sottolineato in precedenza, questo potrebbe non essere utile per le copie ridondanti dei dati, a cui si accede principalmente per il recupero in caso di perdita dei dati stessi. Spegnendo i dischi che li memorizzano, è possibile ridurre l’elettricità e il raffreddamento necessari, contribuendo a risparmiare energia e costi. Vediamo come ottenere questo risultato con Swarm.
Darkive: Tecnologia adattiva di conservazione dell’energia
Swarm include un’interessante funzione chiamata Darkive per il risparmio energetico adattivo, che consente agli amministratori di configurare lo spegnimento e la riattivazione dei dischi attraverso regole personalizzate. Una volta impostata, Swarm applica automaticamente il risparmio energetico facendo girare i dischi. L’utente ha il pieno controllo sullo specificare i periodi di inattività prima che i dischi vengano spenti, in modo da ridurre l’utilizzo della CPU per raggiungere gli obiettivi di riduzione del consumo energetico.
Riduzione dell’impronta dello storage e del consumo energetico con la codifica di cancellazione
Per la resilienza dei dati, Swarm supporta sia la replica che la codifica di cancellazione. Gli amministratori utilizzano la codifica di cancellazione negli scenari in cui desiderano ottimizzare le risorse e l’ingombro dei server, contribuendo anche al risparmio energetico. Utilizzando la codifica di cancellazione, Swarm suddivide un file in parti più piccole e le distribuisce su più nodi server. Questo approccio non solo riduce l’ingombro dello storage (rispetto alla creazione di copie ridondanti con la replica), ma riduce anche il consumo energetico, poiché è necessaria una minore capacità di archiviazione per memorizzare la stessa quantità di dati.
I prossimi passi
Se guardiamo al futuro, è chiaro che l’efficienza energetica continuerà a essere un obiettivo importante per le organizzazioni. Con l’esplosione dei dati e l’aumento dei costi dell’energia, i team IT devono fare scelte difficili su dove allocare le risorse per ottimizzare il consumo energetico, garantendo al contempo la disponibilità e la resilienza dei dati.
Swarm offre un modo sostenibile per rimanere entro i limiti di utilizzo dell’energia e ridurre le spese. Rendete il vostro data center a prova di futuro e affrontate le preoccupazioni legate alla crescita vertiginosa dei costi energetici. Contattate DataCore per saperne di più su Swarm e sulla sua funzionalità Darkive.
Calcolatore risparmio energetico