La casa editrice ha eseguito la migrazione di 2 TB di dati relativi al sito di e-commerce utilizzando SANsymphony-V: il software di virutalizzazione dello storage ha eseguito la copia a caldo sulle nuove risorse di hardware adottate. Il tutto a costi contenuti e con un fermo di meno di un’ora.
Spostare dati da una risorsa all’altra è un’operazione delicata, specie quando c’è il rischio di interrompere attività critiche (come la vendita online) causando disservizi e insoddisfazione nel cliente. Per agire nel modo più sicuro, efficiente ma anche economico possibile, Feltrinelli, una fra le più storiche e attive case editrici italiane, ha scelto il software SANsymphony-V di DataCore. All’interno di un’opera di rinnovamento dell’hardware da dedicare alla conservazione dei dati, l’obiettivo è stato quello dievitare qualsiasi tipo di disservizio nelle attività di e-commerce.
Grazie a DataCore, un fornitore di software per la virtualizzazione dello storage e di architetture per lo storage definito dal software, Feltrinelli ha evitato non solo i disservizi, ma anche le spese inutili. La situazione di partenza, era questa: la casa editrice intendeva tagliare i costi di manutenzione e di gestione dell’infrastruttura, collocata in due data center (uno interno alla sede, l’altro situato nella Software Farm BT di Settimo Milanese, che ospita tutti i server, la parte service, storage e quella infrastrutturale). Per fare ciò ha deciso di acquistare nuove risorse hardware, capaci di offrire migliori performance e da utilizzare per lo storage, mentre quelle più vecchie sarebbero state usate come ambiente di pre-produzione e test.
“A seguito dell’usuale bando di gara la scelta è caduta sull’offerta di HP, che includeva tutti i software relativi alle applicazioni storage”, spiega Francesco Pappa, system manager di LSI 150, azienda di servizi, It e logistica controllata da Effe 2005 e parte del Gruppo Feltrinelli. “Il problema che si presentava, del quale eravamo pienamente consapevoli, riguardava la migrazione dei dati in modo trasparente fra macchine differenti, poiché non esistono soluzioni offerte dai vari vendor per la migrazione dati da un hardware all’altro”.
Una volta risolta la migrazione della maggior parte dei dati con l’utilizzo di software V-Motion di VMware, rimaneva il problema inerente il trasferimento di 2 TB di e-commerce, “basato su un blade server Fujitsu che utilizza come Hypervisor un Citrix XenServer customizzato”, specifica Pappa, sottolineando che “la migrazione appariva impossibile. Avremmo dovuto affrontare un disservizio proprio sull’e-commerce , un fermo che non potevamo certo permetterci”.
La risposta è arrivata da DataCore. SANsymphony-V, infatti, ha operato con “ una tecnologia che si interponeva tra il nostro Blade Fujitsu BF400 e il nostro storage, effettuando senza alcun disservizio la copia a caldo di tutti i dati sul nuovo storage”, illustra il system manager. “Le appliance sono state installate e, con un fermo di meno di un’ora effettuato in orario notturno, il problema è stato superato brillantemente, con la massima soddisfazione. A quel punto sono state tolte le appliance e, giusto il tempo di rilanciare la sincronizzazione, tutto il sistema è ripartito”.
“Oltre a non aver dovuto affrontare alcun problema,“, continua Pappa, “posso dirmi estremamente soddisfatto delle performance e della velocità operativa”. Dal punto di vista dei costi, il vantaggio è derivato dal fatto che la casa editrice ha potuto evitare l’acquisto del software, avvalendosi di una speciale licenza mensile DataCore dedicata al solo trasferimento dati. “SANsymphony-V”, sottolinea ancora Pappa, “presenta inoltre tutte le caratteristiche offerte dal software offerto da HP, di livello enterprise ma a costi decisamente inferiori. Un’ottima scelta per aziende che si trovino a dover affrontare problemi simili ai nostri”.