Perché la la business continuity è così importante nell’automazione industriale? Ce lo racconta Paolo Campagnaro, professionista con un’esperienza trentennale in progettazione e realizzazione di sistemi software e infrastrutture hardware, per lo più virtualizzate. Dal 2013 ricopre il ruolo di Responsabile delle Infrastrutture IT e Comunicazioni di Acciaierie Venete S.p.a., azienda operante nel settore della produzione di acciaio dal 1957. L’azienda è composta da 10 stabilimenti, di cui 3 acciaierie e diversi laminatoi, che producono circa 1,8 milioni di tonnellate di acciaio all’anno avvalendosi del lavoro di 1300 dipendenti.
La scelta di DataCore
L’infrastruttura IT di Acciaierie Venete è costituita da diversi cluster di virtualizzazione che forniscono storage e risorse computazionali a 300 vm. Quando Acciaierie Venete nel 2015 ha avuto l’esigenza di rinnovare le infrastrutture di stabilimento a seguito della crescente richiesta di risorse da parte dei sistemi di automazione industriale, ha valutato il software di DataCore. Trattandosi di sistemi sempre attivi sulle 24 ore, 7 giorni su 7, la sfida è stata garantire la più elevata continuità di servizio possibile. La necessità era avere una unica soluzione per le diverse tipologie di stabilimento arrivando così alla definizione di uno standard aziendale che potesse durare nel tempo. Ulteriore requisito: una soluzione che imponesse l’utilizzo di hardware dedicato. E proprio qui è entrato in gioco DataCore.
Fondamentale in tutti i progetti di infrastruttura, e in particolar modo in quelli basati su DataCore, è stato il contributo fornito da Vidata S.r.l. del Gruppo Horsa, partner IT di Acciaierie Venete da diversi anni.