OSI
Food Solutions ha adottato con successo la piattaforma DataCore
SANsymphony per supportare il proprio sistema di Enterprise Resource
Planning in tutta Europa.
Questa architettura ha permesso di incrementare agilità, resilienza e
performance, fattori utili per soddisfare le esigenze di importanti
applicazioni aziendali, tra cui Microsoft Dynamics NAV (Navision), database
SQL, Citrix XenApp e ambienti VMware.
Wolfgang Allgäuer, IT Manager for Infrastructure di
OSI Food Solutions Germany
Nella nostra veste di supporto IT di OSI è nostro compito offrire a uffici
remoti e filiali soluzioni plug&play ovunque servano, in modo che i sistemi
siano totalmente compatibili e semplici da utilizzare, dato che molti siti
produttivi non dispongono di un proprio staff IT. Ecco perché enfatizziamo
l’importanza di sistemi affidabili e facili da amministrare. DataCore
SANsymphony soddisfa senza alcun dubbio entrambe queste necessità, oltre tutto
da un pannello di gestione centralizzato.
OSI ha 17.000 dipendenti dislocati in 60 siti di 25 diversi
Paesi. La sua principale attività è la produzione di alimenti convenienti e di
alta qualità a base di carne – come polpette, pancetta e hot dog – e prodotti
da forno. OSI, che tra i suoi clienti vanta molti nomi famosi, tra cui
McDonalds, Metro e Tescos, ha accesso al sistema ERP resiliente “Navision” per
semplificare la logistica just-in-time.
OSI Food Solutions Germany opera sia come produttore sia come fornitore di
servizi per le aziende europee consociate nell’OSI Group, mettendo in atto una
strategia uniforme in tutta Europa per l’infrastruttura IT. L’adozione di
SANsymphony semplifica la condivisione dello storage ottimizzando il sempre più
grande ambiente virtuale di OSI. Il Dipartimento IT centrale si occupa di
acquisti, implementazione e supporto per l’infrastruttura IT basandosi su tre
pilastri: VMware vSphere, Citrix XenApp e DataCore SANsymphony.
Una delle principali filiali europee è la OSI Food Solutions
nel Regno Unito, dove produzione e IT si basano sullo stabilimento allo stato
dell’arte che si trova a Scunthorpe, nel nord dell’Inghilterra. La
filiale britannica di OSI Food è stata la seconda ad adottare SANsymphony,
mentre altri Paesi europei seguiranno mano a mano che raggiungeranno una
determinata soglia di server virtuali con la necessità di storage ad alte
prestazioni ed elevata disponibilità. Mentre VMware è diventato lo
standard per la virtualizzazione dei server, DataCore è oggi il riferimento in
termini di virtualizzazione dello storage. E questo è vero anche per gli uffici
remoti, che ora sono tutti dotati di sistemi DataCore SANsymphony, offrendo
agilità e disponibilità continua ai server VMware.
Dato che il software-defined storage di DataCore è
completamente agnostico rispetto all’hardware, OSI continua a risparmiare sui
costi legati alla scelta di qualunque hardware sottostante.
Wolfgang Allgäuer
Passare a DataCore ci ha messo nelle condizioni di poter utilizzare hardware
meno costoso, permettendoci allo stesso tempo di ottenere funzionalità di
livello enterprise. Ora possiamo integrare facilmente nuove tecnologie e
scalare liberamente l’ambiente. In questo modo l’investimento si ripaga
ampiamente, soprattutto nel lungo termine.
Utilizziamo DataCore SANsymphony da anni e ne siamo completamente soddisfatti.
È una soluzione di semplice gestione con un buon rapporto prezzo/prestazioni.
L’unione di DataCore e VMware ci aiuta a implementare una strategia condivisa
nonostante le diverse necessità delle nostre numerose sedi internazionali.
Oltre alle funzioni di base della virtualizzazione e al
mirroring sincrono con auto-failover, SANsymphony integra servizi di
storage ben sviluppati, tra cui l’auto-tiering, il thin provisioning, una
tecnologia di caching ad alta velocità e strumenti di monitoraggio e reportistica
di alto livello. In particolare, OSI apprezza il sistema di reporting,
perché consente di tracciare ed eliminare qualunque potenziale problema di
latenza e gestisce i picchi di attività legati al data mining seguendoli lungo
tutto
il percorso fino al disco in backend. Anche l’integrazione dei plug-in di
VMware vCenter nell’interfaccia grafica DataCore si è dimostrata utile, dato
che permette di configurare rapidamente server virtuali/partizioni di storage e
di spostarli efficacemente con un elevato grado di automazione.
L’azienda sta pensando di aggiungere e integrare memoria
Flash/SSD per incrementare ulteriormente le prestazioni complessive. Questo
potrà avvenire indifferentemente tramite batterie di SSD esterne o attraverso
schede Flash PCIe, dato che la piattaforma di software-defined storage
SANsymphony supporta entrambe le modalità. In ogni caso l’aumento prestazionale
sarà notevole, anche grazie alla tecnologia di I/O parallelo di DataCore che è
inclusa nell’ultimo aggiornamento di SANsymphony.