FORT LAUDERDALE, Florida – 21 marzo 2011 – DataCore Software, il più importante fornitore di software per la virtualizzazione dello storage ha annunciato oggi che il suo software SANsymphony™-V consente di superare i tre principali ostacoli – costi, prestazioni e continuità operativa – che hanno finora reso impraticabile nei progetti di virtualizzazione critici l’utilizzo di Network Attached Storage (NAS). SANsymphony-V va oltre queste carenze dello storage condiviso e rende possibile l’impiego dei comuni servizi NAS, che in quegli ambienti sono già ampiamente utilizzati e integrati nelle piattaforme Microsoft Windows Server 2008 R2. Il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore con le sue funzionalità evolute può essere facilmente configurato per migliorare questi servizi Microsoft. Questa integrazione permette di aumentare le prestazioni a costi accessibili e aggiungere un nuovo livello di tolleranza ai guasti al file sharing NFS/CIFS organizzato in cluster.
La nuova soluzione è particolarmente adatta per quelle strutture IT che preferiscono archiviare le loro immagini delle macchine virtuali VMware vSphere, Microsoft Hyper-V e Citrix XenDesktop sotto NFS o CIFS. I loro responsabili sarebbero felici di poter eliminare colli di bottiglia e malfunzionamenti legati ai loro sottostanti sistemi di storage, ma non sono disposti a spenderci molto denaro.
Jeff Boles, Senior Analyst e Director dei Validation Services di Taneja Group, nota: “SANsymphony-V può essere facilmente configurato per accelerare in modo significativo le prestazioni e per aggiungere un nuovo livello di protezione dei dati ai Clustered File Shares di Microsoft. Le soluzioni di SANsymphony-V e Microsoft sono complementari. La loro unione è semplice da impostare, non richiede acquisti aggiuntivi e soprattutto permette alle strutture IT di rispondere alle necessità di NAS e SAN con una singola infrastruttura virtuale.”[1]
NAS di classe enterprise senza la necessità di costoso hardware NAS specializzato
Prima di questa novità DataCore, i gestori di data center virtuale alle prese con i punti deboli dei loro sistemi NFS/CISF per i file condivisi avevano poche alternative: avrebbero potuto acquistare una costosa periferica specializzata, tra le poche disponibili, per ottenere la necessaria ridondanza oppure correre il rischio che un malfunzionamento causato dallo storage potesse causare problemi alla loro intera infrastruttura virtuale. Senza una disponibilità economica adeguata, l’unica alternativa era quella di posporre la virtualizzazione delle applicazioni più importanti.
La novità annunciata oggi impiega server standard Windows dotati di comuni dischi fissi per ottenere i necessari livelli di funzionamento senza interruzioni dei servizi di file condivisi a un prezzo ragionevole. Inoltre, questi sistemi possono scalare a livelli prestazionali una volta raggiungibili esclusivamente tramite hardware NAS di classe “enterprise”.
Questa nuova impostazione di DataCore utilizza copie in mirror del software SANsymphony-V posizionate sotto il livello dei sistemi di condivisione dei file organizzati in cluster (NAS) che sono parte integrante di Windows Server 2008 Enterprise. Per offrire spazio su disco può essere utilizzato qualunque dispositivo di storage standard, partendo dai banali dischi fissi integrati dai produttori nei server fino ad arrivare a più grandi batterie esterne di dischi offerte dai più noti fornitori di sistemi di storage.
Due configurazione a elevata disponibilità / alte prestazioni tra cui scegliere
- Questa versatile combinazione software può essere implementata in due differenti modalità a elevata disponibilità in base alla quantità di elementi condivisi.Nelle configurazioni più piccole, il software DataCore risiede su ognuno dei due (2) server ridondati Windows Enterprise insieme alle funzioni di condivisione dei file organizzate in cluster. SANsymphony-V esegue un caching adattativo dell’I/O direttamente “on top” di Hyper-V per velocizzare l’accesso al blocco disco mentre il mirroring procede con gli aggiornamenti della copia del disco virtuale dell’altro server. Per massimizzarne l’utilizzo, tutto lo spazio su disco viene allocato con il metodo del thin provisioning. Per aumentare la protezione è possibile attivare le snapshot e la protezione continua dei dati (CDP), che aiutano l’utente a riprendersi da eventi come un “attacco virale” o cancellazioni involontarie.
- In ambienti di dimensioni maggiori, il cluster di condivisione dei file rimane diviso fra due macchine, mentre il software DataCore gira su due server separati dedicati al blocco di virtualizzazione dello storage. Il cluster può accedere al pool di storage virtuale di DataCore attraverso una SAN iSCSI o Fibre Channel.
I clienti che partono con sistemi di dimensioni limitate e che solo successivamente intendono crescere alla soluzione a due server possono semplicemente riassegnare le loro licenze software DataCore ai due server aggiuntivi. Per adeguarsi a eventuali espansioni, in qualunque momento possono essere aggiunte licenze per capacità incrementali.
John Bocskor, Vice President of Product Management di DataCore Software, sottolinea: “Al contrario di altri tentativi per far convergere SAN e NAS, l’approccio DataCore ottimizza ogni layer in funzione di ciò che è in grado di fare meglio, anche se entrambi sono gestiti dalla conosciuta console di amministrazione di Windows Server attraverso un’interfaccia intuitiva completa di sistemi guidati per la configurazione.”
Già disponibile
Gli attuali utenti di DataCore SANsymphony-V che utilizzano Windows Server 2008 R2 Enterprise con Hyper-V non devono acquistare nessun software aggiuntivo per supportare le funzionalità di condivisione dei file organizzate in cluster su NAS. Per i nuovi clienti DataCore, il software SANsymphony-V – comprese le funzionalità NAS – può essere installato professionalmente dai fornitori di soluzioni autorizzati DataCore di tutto il mondo.
[1] Affermazione tratta dal Product Profile del Taneja Group, “Building the Virtual Infrastructure with DataCore SANsymphony-V”, febbraio 2011. Disponibile all’indirizzo https://www.datacore.com/Libraries/Document_Library/TanejaGroup_SANsymphony-V_Profile_Feb11.sflb.ashx
Informazioni su DataCore Software
DataCore Software è il principale fornitore di software per la virtualizzazione dello storage. La sua piattaforma per un’infrastruttura software consente di superare l’enorme problema costituito dallo stallo dei progetti di virtualizzazione causato dalle barriere create dallo storage, che rendono la virtualizzazione troppo complessa e troppo costosa da implementare.
Migliaia di strutture IT che gestiscono ambienti dalle medie dimensioni fino alle grandi imprese multinazionali si basano sul software di DataCore per proteggere i loro dati, ridurre i rischi e aumentare la vita utile dei loro investimenti, trasformando le infrastrutture di storage esistenti in ambienti di storage condiviso affidabile e reattivo. DataCore risponde alla crescente domanda di storage derivante dal proliferare di desktop e macchine virtuali, offrendo al contempo le prestazioni elevate e la disponibilità senza interruzioni indispensabili ad assicurare un’infrastruttura IT agile, in grado di durare nel tempo e dai costi adeguati. Maggiori informazioni sono disponibili all’indirizzo www.datacore.com.
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