READING, UK, 09 settembre 2013 – DataCore Software, azienda leader nello storage definito dal software e nelle soluzioni software per la virtualizzazione dei desktop, ha commissionato una ricerca sui manager IT europei per valutare la fattibilità di infrastrutture per desktop virtuali (VDI) in grado di operare economicamente e con successo in ambienti di dimensioni contenute. L’indagine è stata realizzata intervistando quasi 200 IT manager britannici, due terzi dei quali impegnati in aziende con meno di 500 dipendenti* che hanno considerato, ma spesso non ancora adottato, una VDI.
Risultato: lo storage è uno dei principali ostacoli delle VDI
I ricercatori hanno rapidamente scoperto che la maggior parte degli intervistati ha perfettamente compreso che concettualmente l’adozione di una VDI permette di abbassare i costi di possesso e la complessità degli aggiornamenti (tagliando il supporto e aumentando la longevità dell’hardware esistente). Nella realtà, la VDI è stata percepita come una soluzione troppo complessa da adottare e che richiede una quantità tale di storage che la maggior parte delle PMI non è in grado di adottare.
Ecco principali risultati della ricerca (il report completo può essere scaricato dall’indirizzo https://www.datacore.com/CR-DataCore-VDI):
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Il 15% delle organizzazioni con meno di 100 utenti aggiorna i desktop quando necessario senza pianificarlo in bilancio
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La riduzione dei costi totali di possesso dei desktop è una delle aspirazioni maggiormente citate dagli intervistati (40%), seguita da vicino dalla riduzione delle attività di supporto (39%)
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La riduzione dei costi di aggiornamento “una tantum” dei desktop è stata citata dal 27 per cento degli intervistati; il 26 per cento ha parlato di maggiore sicurezza e il 22 per cento di una migliore esperienza d’uso; il desiderio di poter avere un maggiore controllo degli utenti si rivela importante per il 19 per cento degli interpellati
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Il 12 per cento degli intervistati sostiene che, pur avendo raggiunto i propri obiettivi nell’adozione della VDI, i costi complessivi sono rimasti sostanzialmente gli stessi; e l’8 per cento ha affermato che nonostante una riduzione dei costi dei desktop, sono aumentati quelli relativi a server e storage
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L’aumento dei costi di storage ha assorbito l’11 per cento del loro investimento
Il report finale rivela quali sono gli elementi principali che portano a resistenze nell’adozione della VDI:
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Le PMI ritengono che i costi iniziali siano molto elevati a causa della necessità di implementare un’infrastruttura di software specializzata in grado di supportare le prestazioni e l’elevata disponibilità in ambienti di produzione
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Le PMI apprezzano ovviamente il fatto che le VDI possano abbassare il costo totale di possesso a livello di desktop, ma sono preoccupate dai possibili costi extra, come quelli relativi allo storage
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Le PMI ritengono che a causa dei modelli di pricing imposti dai fornitori, tipicamente concentrati sulle imprese di grandi dimensioni, le economie di scala promesse non siano automaticamente replicabili in ambienti con 100-200 postazioni di lavoro; nelle implementazioni su scala più ampia, l’obiettivo di ridurre l’impatto iniziale può portare a prevedere importanti costi iniziali, che vengono però spalmati sui grandi numeri del progetto
La ricerca, di cui DataCore è stata uno dei principali sponsor, è stata realizzata tra i lettori della rivista britannica Computing.
DataCore VDS, una soluzione progettata e posizionata per rispondere alla richiesta latente delle PMI, risponde al paradosso VDI
Il paradosso è semplice. Le piccole e medie imprese vogliono adottare la virtualizzazione dei desktop per le stesse ragioni delle aziende più grandi: ridurre i costi di gestione dei desktop, migliorare la produttività e aumentare l’agilità aziendale. Il problema è che non sono in grado di affrontare i costi, per loro eccessivi, delle soluzioni di livello enterprise.
DataCore presenta DataCore VDS 2.0
DataCore Software ha recentemente annunciato la versione 2.0 del software DataCore™ VDS, progettato per le PMI con l’obiettivo di semplificare e rendere conveniente l’adozione di desktop virtuali ‘stateful’ in ambienti a partire da 25 postazioni.
“DataCore è concentrata su ambienti con un numero di desktop virtuali compreso tra 25 e 200, in modo da consentire alle piccole e medie imprese di implementare un’infrastruttura per desktop virtuali in grado di migliorare le prestazioni e abbassare i costi. Al contrario di soluzioni VDI molto complesse progettate per grandi progetti di virtualizzazione dei desktop, DataCore VDS 2.0 abbassa in modo significativo i costi dell’hardware e dello storage necessari a fornire desktop virtuali persistenti ad alte prestazioni,” ha commentato Christian Hagan, Vice President di DataCore EMEA.
La nuova versione ottimizza le prestazioni per velocizzare i tempi di risposta e comprende una nuova opzione di Hot Standby per la protezione dei server VDI; il supporto per l’accesso Single Sign-On (SSO) e per Active Directory (AD); e nuove procedure guidate, modelli e strumenti per ottenere un livello di integrazione più elevato con le piattaforme VDI e Windows Server 2012 di Microsoft e i loro servizi di erogazione e di desktop remoto. La versione 2.0 del software DataCore VDS è già disponibile tramite un numero selezionato di fornitori di soluzioni europei che sono stati formati e certificati per offrire queste convenienti soluzioni ad alte prestazioni e semplici da utilizzare. DataCore ha ideato e confezionato DataCore VDS per rispondere alle esigenze insoddisfatte delle piccole e medie imprese.
DataCore VDS offre potenti desktop virtuali a un prezzo più basso
del rinnovamento di un PC
DataCore VDS è la soluzione per i desktop virtuali facile e conveniente studiata per le PMI. Si basa su un singolo server e comprende gli strumenti di amministrazione di Windows® indispensabili per mettere velocemente a disposizione di qualunque utente desktop virtuali gestiti a livello centralizzato a un prezzo inferiore a quello di nuovi PC.
L’architettura a elevata efficienza di DataCore VDS elimina fino al 75 per cento dei costi VDI senza compromettere le prestazioni e, ancora più importante, l’esperienza utente.
Maggiori informazioni su DataCore VDS 2.0 sono disponibili su: www.datacore.com/VDS.aspx
*Dettagli demografici
Questo documento si basa su un recente sondaggio realizzato su 195 intervistati lettori di Computing. Anche se l’attenzione era primariamente rivolta ad aziende che hanno tra 100 e 5.000 dipendenti (gran parte delle quali concentrate nella fascia più bassa), la maggioranza delle organizzazioni rappresentate deve ancora muovere i primi passi nel mondo del VD. 57 intervistati lavoravano in organizzazioni con meno di 100 dipendenti, 64 con un numero di dipendenti compreso tra 100 e 500, 67 con più di 500.
Informazioni su DataCore Software
DataCore Software sviluppa software per la virtualizzazione dello storage per ottenere elevata disponibilità, grandi prestazioni e il massimo utilizzo dello storage utilizzato in ambienti IT virtuali e fisici. L’hypervisor storage SANsymphony™-V di DataCore è una soluzione completa, indipendente dall’hardware, in grado di cambiare sostanzialmente le metriche economiche nel provisioning, nella replica e nella protezione dello storage, dalle grandi imprese fino alle piccole e medie aziende. Maggiori informazioni sono disponibili all’indirizzo www.datacore.com.
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DataCore, il logo DataCore e SANsymphony sono marchi o marchi registrati di DataCore Software Corporation. Altri prodotti, nomi di servizi o loghi DataCore citati in questo documento sono marchi registrati di DataCore Software Corporation. Tutti gli altri prodotti, servizi e nomi di aziende citati in questo documento possono essere marchi registrati dei rispettivi proprietari.
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